Jojo
Parole e Musica di Jacques Brel,
Jojo Note sulla canzone
con la traduzione di Angela Bruno
Eccoti qualche risata
Un po' di vino, qualche cicca,
ho il piacere di dirti
che la notte ci metterą parecchio
a diventare domani
Jojo
Io ti sento ruggire
Qualche canto di mare
Dove Bretoni intuiscono
Che ci dev'essere Saint-Cast
Che dorme al fondo della nebbia
Due metri sotto terra, Jojo, tu canti ancora
Due metri sotto terra, tu non sei morto
Jojo
Stasera come ogni sera
Rifacciamo le nostre guerre
Tu riprendi Saint-Nazaire
Io rifaccio l'Olympia
In fondo al cimitero
Jojo
Parliamo in silenzio
Di una giovinezza vecchia
Sappiamo tutt'e due
Che il mondo sonnecchia
Per mancanza di imprudenza
Due metri sotto terra, Jojo, tu speri ancora
Due metri sotto terra tu non sei morto
Jojo
tu mi dai ridendo
notizie da sotto
io ti dico "morte agli idioti"
molto pił idioti di te
ma che stan meglio di salute
Jojo
Tu sai il nome dei fiori
Vedi che le mie mani tremano
E io ti so in lacrime che piangi
Per allagare di pudore
I miei poveri luoghi comuni
Due metri sotto terra, Jojo, fratelli ancora
Due metri sotto terra tu non sei morto
Jojo
Ti lascio al mattino
Per certe faccende
In mezzo ad alcuni ubriaconi
Dal cuore amputato
Che hanno aperto troppo le mani
Jojo
Non rientro pił da nessuna parte
Mi vesto coi nostri sogni
Orfano fino alle labbra
Ma felice di sapere
Che vengo gią da te
Due metri sotto terra, Jojo tu non sei morto
Due metri sotto terra, Jojo, io ti amo ancora.
Jojo: si tratta di Georges Pasquier, grandissimo amico di Brel e compagno di tutta una vita di attivitą musicale. Jojo muore di cancro poco prima del ritiro di Brel nei mari del Sud. Jacques dedica all'amico scomparso una delle sue poche canzoni autobiografiche e chiamerą "Jojo".
Saint-Cast: borgo marinaro sulla costa Nord della Bretagna.
Saint-Nazaire e l'Olympia: storici recital della carriera di Brel.